PERCHE' SI DICE..."dare il due di picche?"
Dare il due di picche vuol dire, ovviamente, dare un rifiuto di qualunque natura alla persona che ci chiede qualcosa. Spesso viene utilizzato per indicare il rifiuto di una ragazza/o nei confronti di qualcuno/a che spera in un appuntamento romantico.
L'espressione deriverebbe, come intuibile, dalle carte francesi. Infatti tra i semi quadri, fiori, cuori e picche queste ultime sono quelle che valgono generalmente di meno. Considerato poi che il due è il valore minore in qualsiasi seme, il due di picche è sicuramente la carta che nelle 52 del mazzo francese è talmente infima da eliminare da diversi giochi chi la possiede e togliere dunque le speranze di vittoria. Di conseguenza, dare il due di picche significa togliere una qualsiasi speranza di successo a qualcuno.
Nella trasposizione legata alle carte napoletane, è anche di uso comune l'espressione dare il due di coppe o il due di mazze. Infatti rispetto ai semi denari, spade, coppe e mazze gli ultimi due sono quelli che valgono generalmente di meno.
Un altro modo di dire collegato alle carte è senza dubbio quello di valere quanto il due di picche legato alle carte francesi oppure valere quanto il due di mazze legato alle carte napoletane. Entrambi indicano un qualcuno che in generale, o comunque nello stretto contesto di cui si parla, non ha voci in capitolo e dunque non conta niente.
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