La ricorrenza del Pesce d`Aprile che cade, come noto, il primo giorno di Aprile di ogni anno e che è ovviamente il giorno dedicato alle burle, agli scherzi e alle bufale. Nei paesi anglosassoni tale giorno si chiama "April Fools Day" (letteralmente "giorno dello sciocco d'Aprile") mentre in Italia e in Francia e` per l'appunto il "Pesce d'Aprile".
Il perchè sia nel Belpaese che Oltralpe si chiami così è da ricercarsi nella storia francese. Infatti prima dell'adozione del calendario Gregoriano, l'anno solare iniziava con l'equinozio di primavera, che allora era il 25 marzo; e le festività di Capodanno finivano l'1 aprile. Nel 1564 però il sovrano transalpino Re Carlo IX, emanò un decretò che spostava al 1° gennaio il primo giorno dell'anno.
Questo cambiamento però da alcuni francesi non venne ben visto e altri addirittura non erano neppure edotti al riguardo: al tempo non essendoci radio, tv o tanto meno internet a fare informazione, molti sudditi non avevano la minima idea delle riforme dei sovrani e abbastanza spesso neanche avevano idea ne della loro fisionomia e forse addirittura dei loro nomi.
Perciò, chi per protesta e chi per ignoranza, questi continuarono con la tradizione di scambiarsi i doni che era in uso nel vecchio Capodanno.
Alcuni burloni però approfittavano di ciò per sbeffeggiarli, organizzando finte feste e donando regali vuoti ai celebranti, dove veniva allegato solitamente un biglietto con scritto "poisson d'Avril", ovvero "Pesce d'Aprile" in francese.
L'unica cosa che non risulta chiara è il perchè si dicesse proprio così. Probabilmente la locuzione potrebbe essere correlata al modo di dire "ha abboccato" quando si rifila una menzogna a qualcuno. Dunque il "Pesce (d'Aprile)" dovrebbe essere, di conseguenza, colui che "abbocca" allo scherzo.
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